Psicologia clinica



★★★★★
"Tutto chiede salvezza" di Daniele Mencarelli è un romanzo intenso e toccante, vincitore del Premio Strega Giovani 2020. Il libro è stato adattato in una serie TV su Netflix, che ha riscosso grande successo.
Il protagonista, Daniele, ha vent'anni e viene sottoposto a un TSO (Trattamento Sanitario Obbligatorio) dopo una crisi di rabbia ingestibile. Si ritrova ricoverato per una settimana in un reparto psichiatrico, dove condivide la stanza con altri cinque pazienti. Attraverso il confronto con loro e con il personale medico, Daniele affronta il suo dolore, la sua fragilità e il senso di inadeguatezza che lo tormenta.
★★★★☆
"A Beautiful Mind" è un film del 2001 diretto da Ron Howard, basato sulla vita del matematico John Nash, vincitore del Premio Nobel per l'Economia nel 1994. Il film esplora la sua lotta contro la schizofrenia paranoide, mostrando il suo genio matematico e le difficoltà nel distinguere la realtà dalle allucinazioni.
John Nash (interpretato da Russell Crowe) è un brillante matematico che sviluppa una teoria rivoluzionaria sulla Teoria dei Giochi. Tuttavia, la sua vita prende una svolta drammatica quando inizia a soffrire di allucinazioni e paranoie, credendo di essere coinvolto in operazioni segrete governative. Con il supporto della moglie Alicia (Jennifer Connelly), Nash affronta la sua malattia e riesce a tornare alla vita accademica, ottenendo infine il Premio Nobel.
★★★★☆
"In Treatment" è una serie TV che esplora la psicologia clinica attraverso le sedute di terapia del dottor Paul Weston, interpretato da Gabriel Byrne nella versione americana e da Sergio Castellitto nella versione italiana. La serie è stata acclamata per la sua profondità emotiva e la rappresentazione realistica della psicoterapia.
La serie segue il terapeuta Paul Weston mentre affronta le sessioni con diversi pazienti, ognuno con le proprie problematiche psicologiche. Ogni episodio è dedicato a una seduta, permettendo agli spettatori di immergersi nelle dinamiche della terapia. Nel corso delle stagioni, emerge anche la fragilità del terapeuta stesso, che si trova a dover gestire le proprie difficoltà personali.